Sprechi alimentari, la lotta si estende anche alla Costa Azzurra

costa azzurra

In uno dei luoghi più prestigiosi d’Europa, non si vuol trascurare un proprio contributo contro gli sprechi alimentari, fortunatamente un mantra in sempre più territori del vecchio Continente (sebbene, in verità, con diversi livelli di incidenza e di appassionata concretezza).

Ebbene, a Nizza la Métropole Nice Côte d’Azur, partner del progetto europeo "Urban Waste", che ha come obiettivo quello di ridurre la produzione dei rifiuti e il miglioramento della propria gestione, ha dato il via ad una campagna di sensibilizzazione sugli sprechi alimentari, distribuendo un kit doggy bag a 4 ristoranti di Nizza, ai quali presto potrebbero aggiungersi anche altre strutture.

L’obiettivo dell’organizzazione è infatti quello di contribuire al contenimento degli sprechi, fornendo a un totale di 50 ristoranti del proprio territorio (la Costa Azzurra) il kit doggy bag. Per il momento, i primi locali ad aver beneficiato di tale gradita novità sono stati 4 ristoranti di Piazza Garibaldi: il kit contiene 100 scatole per alimenti, 100 sacchetti per bottiglie, 100 borse per il trasporto e una vetrofania che invita tutti i clienti a domandare la propria doggy bag.

Ricordiamo che ogni anno 1,6 miliardi di tonnellate di cibo finiscono nei cassonetti della spazzatura di tutto il mondo, per un totale di un terzo di quello che viene prodotto sulla Terra secondo la FAO. Se nulla dovesse cambiare nei prossimi anni, nel 2030 verranno buttate nel cestino 66 tonnellate di cibo.

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