Come sarà il nostro futuro piatto?

Come sarà il nostro futuro piatto?

Attualmente la nostra dieta è poco equilibrata e salutare: consumiamo, infatti, troppa carne e pochissima verdura e legumi. Ma perché mangiare carne è un problema? Fondamentalmente per due ragioni. La prima è di natura morale, in quanto mangiare la carne è poco etico e poco rispettoso. La seconda ragione è di natura di tipo prettamente ambientale. Il bestiame è, infatti, responsabile del 14% di tutte le emissioni globali di gas a effetto serra. Proprio per questo motivo si comincia a pensare a cibi alternativi e proteici.

Alimenti alternativi

Sempre più si consumano hamburger di origine vegetale. Si sta pensando addirittura di mettere a punto alimenti a base di insetti, anche se ancora oggi esiste una importante resistenza nel mondo occidentale agli insetti visti come cibo. Nonostante tutto, sono in atto ricerche che stanno studiando come inserire gli insetti nelle nostre diete. La preoccupazione sembra più che altro di tipo visivo: il ribrezzo nell’idea di assumerli come alimento principale.

Un’alimentazione sempre più sostenibile

Gli insetti possono essere visti come un’alternativa perfetta e sostenibile alla nostra dieta. Ad esempio, essi hanno bisogno di una quantità di mangiare 12 volte più inferiore rispetto agli animali (maiale, mucche, polli), per produrre la stessa quantità di proteine necessarie al nostro organismo.

Un’altra alternativa è la carne coltivata. Uguale alla carne prodotta convenzionalmente, ma senza lo stesso impatto di tipo ambientale. Attualmente è ancora in fare di sperimentazione, ma già riscuote grande successo a livello mediatico.

Quindi, quasi certamente i nostri cibi futuri saranno coltivati e non più allevati, ma il sapore e il pianeta non ne subiranno alcun tipo di conseguenza.

L. F.

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