Spreco alimentare: le 4 bufale da smascherare

Spreco alimentare: le 4 bufale da smascherare

L’alleato più efficace contro lo spreco è da sempre il congelatore. Quest’ultimo può salvare i nostri prodotti fino al 35%, gli stessi che altrimenti finirebbero inevitabilmente nella nostra spazzatura. Congelare quindi il più possibile gli alimenti freschi e quelli cotti o avanzati, vuol dire salvarli da un veloce degrado.

Ma cosa si dice sui freezer e il lor uso? Purtroppo un’infinità di cose, tra cui tante bufale, le stesse che portano il consumatore a buttare via chili di provviste e non solo. Vediamo insieme le più gettonate.

1° bufala: acquistando un freezer di classe A e A il consuma si riduce al minimo

Notizia falsa. Un congelatore è sempre in funzione, 24 ore su 24 ed è in grado di consumare suppergiù il 10-15% del totale domestico. Pertanto è sempre consigliabile la classe A o A .

2° bufala: i dati da prendere in considerazione sono la capacità, i consumi e il rumore del congelatore

Quando i venditori parlano di consumi, questi sono quasi sempre teorici. I consumi reali sono tutt’altro. Essi dipendono al 90% da come viene utilizzato il prodotto in questione. Un dato molto importante è ad esempio il tempo entro il quale, in caso di black out, il freezer mantiene alla temperatura corretta le nostre provviste. Dunque, la domanda giusta da fare è: in caso di Black out i congelatore è in grado di superare le 50-55 ore di conservazione corretta senza elettricità?

3° bufala: il freezer con la spia luminosa e acustica è un buon rimedio per evitare che qualcosa si scongeli al suo interno

Falso. Nessuno mai ascolta. Sarebbe più utile un’App collegata al congelatore.

4° bufala: se il freezer è posizionato in cucina va posizionato lontano dal forno e dal piano di cottura in caso contrario consumerà molto di più.

Falso. Oggi sia i mobili che gli elettrodomestici sono dotati di perfetti isolamenti.

L. F.

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