Come lavare e sanificare le mascherine evitando sprechi

Come lavare e sanificare le mascherine evitando sprechi

Come lavare le mascherine

È uno spreco comprare ogni girono mascherine, quando è possibile lavarle e sanificarle. In questo modo non solo risparmiamo ma evitiamo anche di gonfiare la catena dei rifiuti di questo oggetto entrato ormai nella nostra vita quotidiana e con il quale dovremo fare i conti per molto tempo ancora. Come vedremo, ogni tipo di mascherina ha il suo lavaggio.

Come sanificare le nostre mascherine

Il metodo principale di trasmissione della COVID-19 è attraverso il droplet, ovvero le goccioline espulse quando si tossisce, starnutisce e parla. In questo caso l’uso della mascherina chirurgica è fondamentale, in quanto ferma l’uscita delle goccioline che vengono emesse quando appunto si parla o quando si tossisce. Tale mascherina non protegge però chi la indossa. Diversamente, le mascherine con il filtro FFP2 oFFP3, senza valvola, proteggono dal contagio altrui.

Ma come possiamo sanificare queste mascherine monouso evitando di buttarle dopo poche ore di utilizzo?

  • La mascherina chirurgica va tolta prendendola sempre dagli elastici, senza mai toccare la parte esterna. A questo punto, essa va posizionata su una superficie piana e le va spruzzato sopra dell’alcool al 70%, bagnandola anche sul lato opposto, elastici compresi. Poi, va messa ad asciugare per almeno mezz’ora in un luogo protetto. Riponetela, infine, in una busta di plastica. La mascherina è così pronta per essere riutilizzata;
  • Le mascherine FFP1/FFP2/FFP3, invece, devono essere sanificate esponendo entrambi i lati ad alte temperature, superiori ai 60°, utilizzando il vapore del ferro da stiro o il phon;
  • Le mascherine in cotone possono infine essere lavate a 70° con detersivo comune per i panni. Banditi i lavaggi eco. A mano, invece, è opportuno far bollire la maschera in una casseruola con acqua per alcuni minuti.

Alcuni accorgimenti e chiarimenti

Come suggerisce lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, nel suo documento “Istruzioni d’uso per la sanitizzazione delle mascherine monouso di protezione individuale in emergenza da COVID 19”, la sanificazione delle mascherine è consentito solo in quelle circostante nelle quali il rischio di contagio è basso e quindi se ne può disporre il riutilizzo. Diversamente la sanificazione è in ogni caso sconsigliata nel caso in cui le mascherine siano state usate da individui venuti a contatto con altri già positivi al Covid 19. In tali casi vanno necessariamente buttate via.

La buona educazione

Quando si è in giro la mascherina non va mai buttata né per terra né nei cestini dei rifiuti che si trovano normalmente per strada. Ciò perché gettare la mascherina per strada, infatti, non è solo incivile dal punto di vista etico, ma potrebbe avere un impatto ambientale e sanitario molto grave, dato che tali dispositivi sono veicoli di infezione.

L.F.

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