3 idee per risparmiare in ufficio

3 idee per risparmiare in ufficio

Come si sta attenti a risparmiare in casa, è buona regola evitare sprechi anche in ufficio. Chi spreca non solo butta via risorse, tempo, denaro e occasioni per essere efficiente e competitivo ma si allontana inesorabilmente dalla strada della sostenibilità.

Ma quanto sprechiamo?

Vi siete mai chiesti quale quantità di rifiuti produce su base giornaliera o settimanale l'ufficio in cui lavorate? Avete mai pensato di calcolare questo numero e, soprattutto, di investire nella creazione di sistemi di risparmio?

Risparmiare con la stampante

Spegnete completamente la stampante, staccando anche la spina dalla presa. Il 50% del consumo energetico della stampante riguarda, infatti, il periodo in cui è in standby e alcuni modelli consumano energia anche da spente. Inoltre, spegnendo completamente la stampante le cartucce durano più a lungo.

Stop agli sprechi di carta

Per ridurre gli sprechi di carta, stampate solo se necessario. Inoltre, preferite il bianco e nero alla stampa a colori, eliminate le immagini se non necessarie, stampate a bassa risoluzione tutte le volte che non serve l’alta definizione, stampate su carta riciclata, usate il fronte-retro per stampare più pagine, stampate in un’unica soluzione tutti i documenti che vi servono evitando di far riscaldare la stampante a più riprese.

Usare la luce naturale

Utilizzate la luce naturale e lasciate libere le finestre affinché l’ufficio risulti più luminoso evitando di accendere quella artificiale.

I benefici

I benefici che derivano da un programma di questo tipo possono essere molti. Un vantaggio da non sottovalutare è che, quando si avvia un programma per la gestione intelligente degli sprechi, in ufficio tutti hanno la sensazione di partecipare ad un progetto importante per l'ambiente e per lo spazio di lavoro.

Se vi fermate a rifletterci, capite bene che fare qualcosa, qualsiasi cosa, - anche nel nostro piccolo - potrebbe contribuire a farci sentire realizzati e in pace con la nostra coscienza.

Lucia Franco

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