Roma: Mercati rionali contro lo spreco alimentare

Come sappiamo, gli sprechi alimentari non partono solamente dalle nostre case, ma ancor prima dalla catena produttiva industriale poi dai supermercati, o in questo caso, dai mercati. Ecco quindi che sempre più commercianti e aziende prendendo coscienza del problema, cercano soluzioni per contrastare lo spreco alimentare, e perché no, rilanciare anche la piccola distribuzione.

La legge

Il Parlamentino di Cinecittà, ha deciso di promuovere la diffusione di prodotti sottocosto, seguendo il percorso iniziato da una legge regionale del 1999. Tale normativa, riguarda anche i beni alimentari deperibili. “E' possibile ricorrere alla vendita ad un prezzo inferiore a quello delle fatture di acquisto, maggiorato dell'imposta sul valore aggiunto,anche per prodotti a 3 giorni dalla data di scadenza. Lo stesso tipo di iniziativa può essere applicata ai generi alimentari tipici delle festività tradizionali, venduti fuori stagione”. Ispirandosi a questa legge (L.R.33/99) i consiglieri del municipio più popoloso di Roma hanno deciso di elaborare una propria proposta.

I Punti risparmio

“Puntiamo ad aiutare i piccoli commercianti. Ed un modo per riuscirvi – ha spiegato la consigliera Maura Alabiso – è quello di suggerire il ricorso di prezzi scontati nell'ultima ora di apertura”. Il fine, citato nel documento che il Municipio ha votato, è quello di favorire la creazione dei cosiddetti “Punti risparmio” possibile costituendo “una rete di piccole attività che si aiutino tra loro, tramite la vendita a prezzi fortemente scontati”. Un'iniziativa del genere consentirebbe anche di ridurre gli sprechi dei generi alimentari deperibili che risultano invenduti.


La promozione dei Punti risparmio

Perchè tale progetto abbia successo, è necessaria la collaborazione dei commercianti e dei clenti, senza gli esercenti non sarebbero infatti possibili i punti risparmio. Perciò, è necessaria una corretta comunicazione a cittadini e titolari dei banchi. Per questo è stato previsto sia il coinvolgimento dei comitati di quartiere che la stampa di adesivi per pubblicitare l'iniziativa in corso.