Cannucce commestibili per dire no alla plastica

Secondo la nuova direttiva europee entro il 2021 la plastica monouso scomparirà per sempre. Non ci saranno più piatti, posate, cotton fioc e persino le cannucce per poter bere i cocktail. Per questo motivo, una cooperativa marchigiana, la Cooperativa Campo di Fossombrone, ha pensato a una cannuccia commestibile. Si chiama “Canù” ed è realizzata interamente con riso e mais, gluten free e perfettamente adatta anche a celiaci.

La cannuccia commestibile

La pasta bucata è quindi una perfetta alternativa alle classiche cannucce. È biodegradabile e priva di OGM. Il colore della cannuccia è lo stesso della pasta, ma con l’aggiunta di una piccola percentuale di lenticchie rosse o verdi può presentarsi di colore verde o rosso.
Canù non è però la prima cannuccia commestibile. Difatti, la prima cannuccia commestibile al mondo e biodegradabile è stata realizzata da Sorbos. Essa è realizzata con zucchero glassato, amido di mais e acqua. Esistono ben 7 versioni differenti: dal Limone alla Fragola, dallo Zenzero alla Mela verde e così via. Per chi non volesse nessun tipo di aroma esiste anche quella dal gusto neutro.
Le cannucce commestibili sono ecologiche al 100% e proprio per questo sono a impatto zero. Il loro utilizzo permette di ridurre notevolmente la plastica monouso a tutela dell’ambiente in cui viviamo.
Cosa aspettate quindi? È il momento giusto per eliminare la plastica monouso per sempre!

Lucia Franco